Oggi mentre andavamo a prenderci un gelato Zola, Pere Cotte e Soliti Ignoti (Cioccolato+Peperoncino) – no non sto scherzando l’abbiamo fatto davvero (come si dice, al contadino non far sapere quant’è bono l’equino con le pere…mmm forse non era proprio così) – un nostro amico ha tirato fuori un cd di Alberto Camerini, un genio incompreso degli anni 70-80 che scriveva canzoni che erano 30 anni avanti rispetto al tempo. Sonorità elettroniche, musiche in stile ska, testi allucinati stile bluevertigo. Nello stesso periodo di Battisti, vi rendete conto?
Leggere per credere.
MACCHERONI ELETTRONICI
Di buono al ristorante oggi cosa c’è? Il minestrone elettrico delle tv,
pasticcio all’italiana, cucina il Presidente, solito menù e tutti in tavola!
Ma il presidente oggi cosa mangerà? Mafia e terrorismo come mangi tu
il fritto si è bruciato, gli passa l’appetito non ne vuole più. Viva l’Italia!
Maccheroni baby,oh oh oh, elettronici baby, oh oh oh
sono buoni baby, oh oh oh, maccheroni baby, oh oh oh.
E tu amico Pulcinella come stai? Mafia, terrorismo, dolce, poi caffè,
lotto e totocalcio, camorra e catenaccio, mandolini e tu … suoni il rock ’n’roll!
Risotto arcobaleno è una specialità, poeti cucinati cotti con champagne
la torta di Arlecchino, bevi un po’ di vino e ti ubriacherà, e tutti in tavola!
(Ci sono) Maccheroni baby,oh oh oh, elettronici baby, oh oh oh
sono buoni baby, oh oh oh, maccheroni baby, oh oh oh.
Ogni sera come sempre là il ristorante va,"Cameriere, per favore…" "Pronti, eccomi qua!"
Maccheroni baby,oh oh oh, elettronici baby, oh oh oh
sono buoni baby, oh oh oh, maccheroni baby, oh oh oh.
Spaghetti nucleari, zuppa del robot, ricetta del computer, lasagne punk,
galletto rockabilly, pollo di metallo elettronico.