Secondo appuntamento con questa rubrica.
Ebbene no, nemmeno questo volta potrete leggere i miei gustosi commenti su Moccia &Co. (ma se volete leggerne alcuni parecchio divertenti andate
qui).
Vengo invece a voi (ma è italiano?) con una Breve ma Diretta recensione su quella che – a ragione – è stata definita da un amico "la chat più pesante del globo": Second Life.
Molti credono che Second Life sia un gioco, altri più nello specifico un MMORPG (Massive Multiplayer Online RolePlaying Game).
Peccato manchi la componente principale che lo renda tale: il gioco.
Un gioco si compone di due componenti fondamentali:
1. Un insieme di regole che determinano ciò che i giocatori possono e non possono fare durante l’attività ludica
2. Un obiettivo che i/il giocatore/i devono cercare di raggiungere
In Second Life questa caratteristica è totalmente omessa.
Ce n’è anche per chi lo classifica tra gli RPG. In un Gioco di Ruolo i giocatori assumono il ruolo di personaggi in un mondo fittizio o immaginario (e fin qui nulla da dire Second Life è perfetto sotto questo punto di vista). Manca tuttavia la componente specifica che rende i Giochi di Ruolo unici nel loro genere (anche in Risiko assumo il ruolo di un conquistatore ma questo non lo fa diventare automaticamente un gioco di ruolo): lo sviluppo del personaggio. L’unico sviluppo in Second Life è quello fisico e di abbigliamento.
Ergo: Second Life non è null’altro che una pesantissima chat come altre, con l’unica differenza che è in 3D.
Se cercate un modo per ammazzare il tempo e chattare con qualcuno installatevi un programma di messaggistica istantanea che è sicuramente più leggero.
Se invece cercate un gioco un qualsiasi MMORPG è sicuramente meglio. Ce ne sono anche di gratuiti in giro che sicuramente vi divertiranno di più che contare quanto tempo ci mette a caricare un’area Second Life